Le pressioni dell’UE Woerth ha incontrato il commissario del mercato interno Charlie McCreevy, per discutere la prevenzione di azioni legali da parte dell’UE sulle limitazioni del gioco d’azzardo e dei casino online. La Francia ha ricevuto un’ammonizione da Brussels, di cambiare la politica dei giochi d’azzardo online, altrimenti la Corte Europea di Giustizia farà causa.
Le dichiarazioni di Woerth Woerth ha dichiarato: “Il governo vorrebbe mantenere il ricavo stimato di $8,27 miliardi provenienti dall’industria dei casino online, ma allo stesso dovrebbe andare incontro alle richieste dell’Unione Europea”. Woerth ha detto ai giornalisti che la Francia inizierà un’apertura controllata delle scommesse nei casino online, presentata dalla Commissione Europea. Fino ad ora il settore del gioco d’azzardo in Francia è stato in mano a due monopoli, che sono la Francaise des Jeux per le lotterie e la PMU per le corse dei cavalli.
Le licenze per i casino online Woerth ha spiegato la posizione della Francia: “Le procedure legali dell’UE contro il monopolio francese riguardo ai casino online va avanti dal Giugno del 2007. Ora possiamo far valere le nostre decisioni o cambiare posizione”. Secondo Woerth, dopo la vacanza estiva, verrà presentata una legge al parlamento francese. Inoltre, potrebbe essere stabilita un’autorità regolatrice a partire dall’inizio del 2009. Le licenze verrebbero concesse in modo tale da evitare che i minorenni accedano ai casinò online, e provvedimenti per evitare la dipendenza dal gioco da parte dei giocatori, e ci sono restrizioni sulle pubblicità e sui regolamenti contro il riciclaggio del denaro.