Una piccola possibilità per legalizzare il gambling online in USA
2 gen 2011
Si fanno sempre più insistenti le voci secondo cui al Congresso democratico sta per essere fatto un tentativo all'ultimo minuto per ottenere la normalizzazione e legalizzazione del poker e del gioco d'azzardo online negli Stati Uniti. Secondo gli analisti del settore, i negoziati tra le parti procedono a ritmo serrato, ci sarebbe una possibilità su tre di successo per il poker e il gambling online di diventare legali.
Negli Stati Uniti tutte le forme di gioco d'azzardo online al momento attuale sono illegali e per questo motivo gli appassionati di gioco con residenza negli USA giocano sui siti che seppur illegalmente accettano anche giocatori statunitensi. Il leader della maggioranza al Senato, Sen. Harry Reid, sta promuovendo una proposta di legalizzazione del gioco d'azzardo online. Il piano presentato da Reid prevede di assegnare le licenze dando priorità agli operatori già attivi negli Stati Uniti con casinò, agenzie di scommesse e piste da corsa. La proposta di legge lascerà gli stati federali liberi di scegliere se legalizzare o meno il gioco online, ma molti analisti ritengono che gli stati non si lasceranno sfuggire l'opportunità di incassare il 14% di introiti fiscali sul gioco previsti dalla proposta del Senatore Reid. Un ulteriore 6% verrebbe incassato dal Governo Federale.
Se da un lato i democratici sembrano potenzialmente favorevoli alla legalizzazione del gambling online, dall'altro i repubblicani invece sembrano avere le idee meno chiare, a livello di gruppo, sulla posizione da assumere. Molti tra gli uomini più importanti dei repubblicani hanno infatti dichiarato la propria contrarietà alla proposta di Reid, al contempo però altri personaggi influenti del partito esprimono da sempre il proprio favore per il gioco d'azzardo e potrebbero votare a favore della proposta di legalizzazione. L'attesa continua, nelle prossime settimane il Congresso si pronuncerà in merito, fino ad allora, non ci resta che incrociare le dita.